ANTONIO CREPALDI EDITORE

CRUBCa

Centro Ricerca Universale Biodiversità Canina
Universal Canine Biodiversity Research Center

La casa editrice "Antonio Crepaldi Editore", per sviluppare l'attività di ricerca e studio sul cane ha istituito il Centro di Ricerca Universale sulla Biodiversità Canina (CRUBCa), non solo con lo scopo di documentare e studiare tutte le specie di canidi selvatici attuali ed i reperti paleontologici sia di canidi selvatici che di cani domestici, ma anche e soprattutto per censire e catalogare tutte le razze, gruppi etnici, popolazioni, varietà, tipologie, ceppi, correnti di sangue, linee di selezione, incroci standardizzati e/o da lavoro, ecc., esistenti od esistiti in tutto il mondo, con particolare attenzione per il patrimonio canino italiano; nonché singoli esemplari meticci/bastardi funzionali da caccia ed altre mansioni, oltre che singoli soggetti di cani di razza utilizzati in varie mansioni (militari, polizia, protezione civile, guardia sia nei centri urbani che in zone industriali ed in ambienti rurali). Non verrà tralasciato nemmeno lo studio dei cani rinselvatichiti e degli ibridi tra cani domestici e canidi selvatici. Tutto questo è quanto sia possibile ritenere come biodiversità canina, pur con le dovute differenze citate.
Riassumendo, si chiede pertanto la cortesia agli allevatori ed a tutti gli appassionati cinofili interessati alla collaborazione per questo progetto di inviare all'indirizzo mail info@cinofilia-crepaldi.it informazioni, foto, video ed altro materiale documentale utile allo studio, come segue:

a) su tutte le specie e sottospecie di canidi selvatici attuali (lupo, coyote, sciacallo, ecc.);
b) su tutti i reperti paleontologici di canidi selvatici e cani domestici scoperti nel mondo;
c) su tutte le razze canine italiane ed estere riconosciute e non riconosciute;
d) su tutti i gruppi etnici canini non ancora definibili come razze vere e proprie;
e) su tutte le popolazioni canine non ancora identificabili come gruppi etnici;
f) su tutte le varietà di altezza, peso, pelo, colore, ecc., nelle razze e nei gruppi etnici che le presentano;
g) su ogni tipologia morfologica da esposizione, lavoro, americana, inglese, ecc. nelle razze che la presentano;
h) su ogni modello differente di ciascuna tipologia di cui al punto sopra g) nelle razze che lo presentano;
i) su tutti i ceppi di allevamento nelle razze che li presentano;
l) su ogni corrente di sangue per ciascuna razza, gruppo etnico, popolazione, varietà, tipologia e modello, sia del riproduttore capostipite che dei suoi discendenti (figli, nipoti, pronipoti);
m) su ogni linea di selezione specializzata per esposizione (specializzata in un aspetto generale, in un tipo di testa, in un certo mantello per lunghezza e/o colore, in un dato modo di movimento, ecc.), prove di lavoro (specializzata in un tipo di prova, in un ambiente di pianura o montagna, su un dato selvatico, ecc.), lavoro pratico, caccia pratica, coursing, coursing simulato, racing, ecc., nelle razze che la presentano;
n) su ogni incrocio standardizzato, cioè ripetuto nel tempo sempre con le stesse due razze (appunto, standardizzazione dell'incrocio), per obiettivi precisi, solitamente funzionali ma anche ornametali per questione di bellezza estetica;
o) su ogni incrocio effettuato, anche se non standardizzato, per obiettivi di utilizzo pratico in qualsiasi lavoro;
p) su ogni meticcio/bastardo funzionale utilizzato a caccia od in altre mansioni (pastorizia, ecc.);
q) su ogni cane di razza utilizzato dalle forze dell'ordine (antidroga, antiespolisivi, ecc.), nella protezione civile, per la guardia, ecc.;
r) su tutti i gruppi di cani rinselvatichiti o randagi;
s) su tutti gli esemplari ibridi tra cani domestici e canidi selvatici.

Tutto il materiale raccolto andrà a far parte dell'archivio del CRUBCa e servirà agli studi che potranno sfociare in future pubblicazioni. L'archivio, oltre alle sezioni suddette, conterrà anche una sezione speciale per i cani da caccia al cinghiale delle squadre di cinghialai, che invitiamo gentilmente a collaborare in proposito. Tra gli obiettivi di ricerca del CRUBCa c'è anche quello di raccogliere documentazione su esemplari atti al ripristino di tutte le razze nelle loro tipologie originarie da lavoro cadute in disuso, perciò in pericolo d'estinzione dal lato morfofunzionale e caratteriale.

BIODIVERSITÀ CANINA ITALIANA

 

 

 

 

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